
Famiglia Oleaceae
Osmanthus fragrans Lour., 1790
sinonimo Olea fragrans Thunberg
Villa Giulia, Pallanza
“Già l’olea fragrante nei giardini d’amarezza ci punge…” scriveva di me Vittorio Sereni (Luino 1913 – Milano 1983).
Dalla Cina, luogo in cui mi coltivano da 2500 anni, sono arrivato sino alle sponde del Lago Maggiore. Ogni settembre, in un limbo tra estate e autunno, quando passeggiate per i parchi o in riva al lago, vi pungo con il mio profumo intenso, fruttato e malinconico. E in primavera, con un po’ di attenzione, potete accorgervi dell’altra mia fioritura.
Il più delle volte non capite da dove arriva questo profumo inebriante: passeggiate, pensando ad altro, e lui all’improvviso vi avvolge in modo fugace. Basta fare qualche passo in avanti, e già sparisce.
Tutto questo accade grazie ai miei minuscoli fiori bianchi, che rilasciano nell’aria oltre trenta composti aromatici, sotto forma di oli volatili. Talvolta può capitarvi di imbattervi in fiori arancioni, meno profumati: appartengono ai miei cugini della varietà aurantiaticus.
In questo parco sono l’esemplare più antico, il vecchio saggio. Ma ho altri parenti più giovani sparsi nei dintorni. Potete incontrare i miei cari fratelli in Piazza Aldo Moro a Intra, in Piazza Garibaldi qui a Pallanza e a Suna, in Via Troubetzkoy, nei pressi dell’imbarcadero.
Ai miei nomi scientifici sono legati curiosi significati. Olea vi suggerisce che appartengo alla stessa famiglia dell’ulivo. Osmanthus deriva dal greco antico: fiore odoroso. Gli inglesi mi chiamano persino “ulivo profumato”. Il latino fragrans, invece, rimanda al mio profumo intenso e fragrante, che settembre dopo settembre, continuerà a pungervi nei giardini del nostro lago.
Etimologia del mio nome
[Osmanthus] dal greco ὀσμή (osmé) odore e da ἄνϑοϛ (ánthos) dai fiori odorosi.
[fragrans] da fragro odorare, profumare: fragrante, odoroso, profumato.
Osmanthus fragrans a Verbania:
- – Intra, Piazza Aldo Moro
- – Pallanza, Villa Giulia
- – Suna, posteggio imbarcadero, Via P. Troubetzkoy
Altri Osmanthus a Verbania:
- Osmanthus heterophyllus Pallanza, Piazza Garibaldi